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Strade di Libertà

Il percorso ciclabile della memoria nel Portogruarese e Sandonatese

Chi Siamo

Strade di Libertà nasce dal desiderio di raccontare le storie della Guerra di Liberazione e la bellezza del Veneto Orientale. Nei nostri viaggi abbiamo conosciuto un itinerario, “La Resistente”, che ci ha dato lo spunto per replicarlo, integrarlo, puntando anche alla “resilienza” del territorio, del paesaggio.
Abbiamo scelto di farlo con la Bicicletta, il mezzo che unisce, democratico e a disposizione della maggior parte delle persone, rispettoso dell’ambiente e, soprattutto, utilizzata dalle staffette Partigiane!
Così ci siamo messi in strada ripercorrendo i luoghi della Resistenza in un viaggio che, per ragioni di lunghezza, non riuscirà ad abbracciare tutti i luoghi testimoni della Guerra di Liberazione. Ci siamo chiesti come raccontare al meglio, al giorno d’oggi, le sofferenze e l’eroismo di tanti martiri. È allora che abbiamo ritenuto che le storie dei Martiri per la Liberazione dovessero andare insieme alle storie del paesaggio. Perché, se molte cose sono cambiate, se le persone hanno potuto avere un’occasione di riscatto, di crescita, tutto ciò è dovuto a chi ha combattuto il Fascismo e gli occupanti nazisti.
La Liberazione, la Repubblica e la Costituzione hanno dato agli Italiani la possibilità di scegliere, di avere gli stessi Diritti.
Nel percorrere le “Strade di Libertà”, nell’unire alcuni dei paesi che hanno visto il sacrificio di molti giovani combattenti partigiani e civili, abbiamo la possibilità di incontrare, anche, luoghi e segni di un paesaggio che non c’è più, possiamo vederne i cambiamenti, le bellezze sopravvissute e gli errori nella gestione del territorio. Ricordare che tutto questo è stato possibile grazie ai molti che hanno sacrificato la loro vita per renderci liberi. Liberi di scegliere, nel bene e nel male.
Il Fascismo, le dittature, questo non lo permettono.

I Percorsi

Due itinerari che raccontano, parzialmente, quanto avvenne nel Veneto Orientale durante la Guerra di Liberazione dal nazifascismo. Un viaggio nella storia che attraversa i paesaggi della Bonifica per risalire ai boschi planiziali, raccontandone la bellezza. Percorsi alla portata di tutti, in un equilibrio tra racconto storico e mutamenti del paesaggio.

File GPX Sandonatese File KML Sandonatese Google Maps Sandonatese
File GPX Portogruarese File KML Portogruarese Google Maps Portogruarese

Ripercorri i passi degli eroi della Resistenza

Sono trascorsi 80 anni da quando, con l'armistizio e la caduta del fascismo nell’Italia divisa in due, la Resistenza al nazifascismo si organizzò e, nell’Italia occupata dai nazifascisti, iniziarono a essere operativi i primi gruppi armati della Resistenza. Gli anni che seguirono, fino alla Liberazione, furono un susseguirsi di innumerevoli episodi che tracciarono l’itinerario che condusse al riscatto dell’Italia e alla sua liberazione. Il lavoro di ricerca e documentazione svolto da storici locali, le pubblicazioni che hanno ricostruito la capillarità e il grande numero di azioni messe in atto, meritano, a nostro avviso, di diventare anche un viaggio nel territorio dove sono stati vissuti. Percorrendo la pianura della Bonifica, area vasta e difficile dal punto di vista militare, ci possiamo rendere conto di come la Resistenza fosse capillare e sostenuta dalla popolazione locale.

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